Dilemma del mondo moderno. O forse nessun dilemma, la ggente è stupida, punto.

Tutti odiano la ggente. I benpensanti odiano la ggente, che sarebbero i complottisti terrapiattisti, i terrapiattisti odiano la ggente, che sarebbe il pensiero scientifico che si è messo d’accordo per raccontare la grande PALLA della terra sferica, la ggente odia la ggente. Ma il benpensante milanese ama il migrante che poverino raccoglie i pomodori, ma il bianco che scarica i panettoni Bauli dal camion invece è ignorante, è ggente che non capisce…
Ecco, non capisce cosa esattamente? In realtà capisce benissimo che chi prende decisioni e crea leggi non lo fa più nel suo interesse ma si arroga il diritto (di far finta) di farlo.
Potremmo studiare nel dettaglio le mille accezioni di ggente declinata in tutte le sue sfumature derivanti dai punti di vista dai quali la ggente assume tale prospettiva, non lo faremo, non siamo qua a fare questioni di lana caprina o tesi di dottorato. Diremo soltanto però che quando una persona singola parla della gente lo farà per distanziarsi da una forma disprezzabile di pensiero condiviso (da alcune parti della società in un determinato set di coordinate spaziotemporali). Soprattutto ci riferiamo ai sinistri benpensanti quando essi si riferiscono a quelli che vengono definiti sovranisti, populisti o peggio ancora COMPLOTTISTI!, etichettandoli quindi come ignoranti, ggente di scarsa intellettualità che non può raggiungere le vette di comprensione delle normative che sono là per proteggerli da loro stessi, “poveri animali!”.
Quindi quella ggente dalla quale ci si vuole differenziare sarà considerata stupida, inferiore, ridicola, intellettualmente sempliciotta, contadina (la città è meglio ovviamente dal loro punto di vista), ignorante et cetera.
Il problema della gente è che non ha tempo di inculare il prossimo perché è occupata a sbarcare il lunario: vuoi aprire un negozio? Devi certificare le prese di corrente, devi pagare le imposte di apertura di attività e dichiarare che non sei un delinquente attraverso gli appositi moduli richiesti e attraverso l’invio del materiale con una PEC. Chi lavora spostando pacchi, salvando gente in ospedale, costruendo strade, pulendo una camera d’albergo lasciata indecente da turisti maleducati, servendo ad un ristorante, non ha tempo per difendersi da degli avvoltoi che si arrogano quel diritto di farsi garanti della vita lavorativa e quindi della sopravvivenza
Chi fa delle regole troppo complesse o che vanno in contraddizione col buon senso o semplicemente sormontano altre regole, rendendo il tutto più complicato e intrecciato-intrecciato, non sconta le pene del proprio insuccesso, le scontano quelle persone che sono la gente. Il fatto è che a tavolino quei legislatori hanno tutto sotto controllo e tutto ha un senso perfetto, dal loro punto di vista elevatissimo. Da quel punto di osservazione: la ggente è stupida e ha bisogno di avere le leggi.
Cambia il governo e i disfattori precedenti vengono succeduti da quelli nuovi che si presentano come migliori ma che faranno porcate equivalenti. Fai e disfa l’eterna tela di Penelope della demograziah.
La gente non è stupida, e ha cominciato a osservare queste dinamiche dallo spiraglio del poco tempo libero rimasto… Le dinamiche della cricca legislatrice sono ormai chiare: l’auto europea elettrica non vende? Allora faremo normative ancora più stringenti per le auto a motore termico.
Non vogliamo dimenticare chi queste leggi le fa e le impone: https://www.corriere.it/economia/aziende/24_dicembre_03/elettrico-dal-2035-nessuna-retromarcia-sulle-auto-ma-la-ue-pensa-al-congelamento-delle-multe-sulle-emissioni-d725f32e-33e0-4990-8ba6-ecbb5128dxlk.shtml
Come al solito questi geni legislatori non hanno ben presente i principi della termodinamica: impongono leggi che le case produttrici di auto devono seguire (alla faccia del libero mercato). Le case produttrici, minacciate dalla invendibilità dei prodotti che seguirebbe alla mancata santificazione della compliance alle normative e senza le palle di mandare al diavolo i legislatori screanzati, stravolgono la propria filiera produttiva (già provata dalla inesistente strategia energetica). La famosa gente non compra le auto elettriche perché troppo costose (comprano un usato termico) e perché non c’è ancora un’infrastruttura adeguata (si veda appunto l’inesistente strategia energetica) alla ricarica. E a ciò si aggiunge che il valore dell’auto è estremamente dipendente dallo stato di preservazione delle batterie quindi il rischio di spendere 45k euro e restere con un cerino bruciato dopo 4 o 5 anni è concreto. La conseguenza è che la UE deve continuare con questa politica e sostanzialmente obbligare le persone a comprare l’elettrico. Perché…eh… “loro, sono troppo stupidi per capire che l’elettrico è l’unica via! È ovvio che è l’unica via! Se non lo capiscono allora saremo costretti a stringere le normative sull’inquinamento perché sono stupidi! Vedi, bisogna per forza decidere per loro, non ci arriverebbero!, la ggente è stupida.” Così, tra l’altro, i sinistri legislatori, consapevolmente o meno, stanno creando i presupposti per la mancanza dell’opzione (Opzione e mancanza dell’Opzione) e di fatto una società senza possibilità di backup in caso di failure totale della strategia (strategia qua si intende a tutti gli effetti l’ideologia, non una effettiva strategia che come già detto è inesistente perché contraddetta dai fatti: ad esempio la chiusura delle centrali nucleari in Germania).
L’élite termoburocratica sta delocalizzando le conseguenze delle proprie azioni miopi sulla gente e sul futuro stesso dell’Euroba (Euroba al ribasso).
Ebbene, la gente non è stupida, ovvero: c’è chi tra le persone, inaspettatamente, ha sale in zucca? Vale veramente la pena dirlo? La risposta è sì, eccome. E quella ggente si è rotta le palle di ingoiare merda rifilata da élite che non vuole, non ha votato, non riconosce.
E chi pensa che le persone sono stupide? Veramente, intimamente, chi lo pensa? Ve lo diciamo noi! Lo pensa chi legifera e chi pensa che tutta la caterva di normative e leggi impilate una sopra l’altra sia veramente utile. Lo pensa chi crea normative per regolare chi deve piantare cosa in quale regione europea, lo pensa chi ti obbliga subdolamente a comprare qualcosa contro la tua volontà spingendo i prezzi in alto.
Non essere ggente! Sii la vera Gente! Quella che si incazza e fa i blocchi stradali e che taglia la testa ai re.